Teatro Elfo Puccini | Stagione 2019/20

Al Teatro Elfo Puccini tutto è pronto per la nuova Stagione: di seguito vi presentiamo il programma, ricco e articolato, che spazia da storie per bambini a classici greci, da ironiche commedie a drammatici episodi storici.

Il teatro del cuore e il cuore del teatro” è il motto che accompagna l’opera realizzata da Giosetta Fioroni per illustrare lo spirito della Stagione 2019-2020 dell’Elfo. L’artista ha dipinto un grande cuore rosso che pompa per diffondere capillarmente le emozioni  dal palcoscenico alla platea. Un cuore che pulsa incessantemente come le menti dei direttori artistici, sempre al lavoro per individuare nuovi progetti e comporre un cartellone frizzante, capace di solleticare sia il cuore sia il cervello del pubblico.
Sono 23 le produzioni del Teatro dell’Elfo in programma a partire dal 19 settembre, tra novità e riprese, incluse quelle degli applauditissimi spettacoli dedicati a Oscar Wilde: L’importanza di chiamarsi Ernesto (3-31 dicembre) e Atti osceni. I tre processi di Oscar Wilde (9-26 gennaio) di Moisés Kaufman. A questi si aggiungono due lavori introspettivi di Simon Stephens: Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte (14-30 aprile), con la regia firmata da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, un giallo in cui le indagini condotte dal giovane protagonista divengono occasione di crescita, e Harper Regan. Due giorni nella vita di una donna (5-21 giugno), con Elena Russo Arman capace di offrire una prova da grande artista nel restituire l’intensa esplorazione interiore compiuta dalla protagonista.
Reduci dal debutto nazionale al Napoli Teatro Festival arrivano a Milano la lettura scenica di Open. La mia storia (5-17 novembre), tratto dall’omonima autobiografia del tennista Andre Agassi, e il nuovo allestimento di Angels in America: Si avvicina il millennio e Perestroika (26 ottobre-24 novembre) forte di un cast in gran parte rinnovato. Dare nuovo respiro – senza mutarne l’anima – al lavoro che segna il passaggio all’attuale stile “illuminista, ma carico di sentimento” del tandem Bruni-De Capitani è oggi più necessario che mai, in questo periodo di profonda crisi socio-politica dai tanti punti in comune con l’affresco di Tony Kushner sulle contraddizioni dell’America alle soglie del nuovo millennio.
Contemporaneamente, tra metà ottobre e inizio dicembre, Umberto Petranca fa da guida al pubblico nell’ispezione dei locali dell’Elfo sulle tracce di Generico utilitè, lo spettro che si è stabilito nel teatro sin dalla sua fondazione: chi lo incontra può ascoltare molti aneddoti sui generi e sui divi che si sono alternati in novant’anni di attività.
Alla luce (21 ottobre-3 novembre) – il primo degli spettacoli in programma di giovani compagnie sostenute produttivamente dall’Elfo – è costruito da Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari come un parallelismo tra i non vedenti e la società contemporanea che, continuatamente bombardata da immagini e suoni, ormai guarda alle cose senza vederle. Corinna Agustoni ed Elena Callegari, affascinate dal risentimento con cui Guido Ceronetti – scrittore, traduttore e marionettista – guarda al mondo, decidono di condividerne i testi in Cabaret Ceronetti (29 ottobre-3 novembre). La lingua langue (5-24 novembre) diverte il pubblico mostrando invece come la lingua italiana venga quotidianamente maltrattata nell’indifferenza generale. Sono decisamente più romantici Ferdinando Bruni e Ida Marinelli quando in Amami o sposerò un millepiedi (10-22 dicembre) danno lettura di brani tratti dalle oltre 400 lettere scambiate tra Anton Čechov e Olga Knipper, l’attrice compagna degli ultimi anni di vita dello scrittore. Emanuele Aldrovandi racconta invece il rapporto di complicità tra Mapplethorpe e la Smith in Robert e Patti (28 aprile-17 maggio).
Nel 1995 a Mosca, nell’appartamento zeppo di coinquilini, Yuri da poco tornato ferito dal fronte ceceno e la moglie Katia cercano di ricostruire il proprio rapporto matrimoniale tra mille difficoltà. Queste le premesse di In piedi nel caos (16 gennaio-2 febbraio), il dramma scritto da Véronique Olmi e diretto da Elio De Capitani.
A marzo debutta Diplomazia (13 marzo-9 aprile) di Cyril Gely ambientato a Parigi nella notte tra il 24 e il 25 agosto 1944. Sul palco Elio De Capitani nel ruolo del governatore della città, il generale Dietrich von Choltitz, che ha ricevuto da Hitler l’ordine di radere al suolo ogni edificio, e Ferdinando Bruni  in quelli del console svedese Raoul Nordling: si preannuncia un emozionante scontro di arte oratoria tra giganti. Lo spettacolo è frutto della collaborazione tra Teatro dell’Elfo e LAC-Lugano Arte e Cultura, istituzione che a maggio porta sul palcoscenico del teatro milanese Ifigenia, liberata (5-10 maggio). Ferdinando Bruni e Francesco Frongia sono i registi di una seconda opera che affonda le radici nella mitologia greca: Edipo Re (14 febbraio-8 marzo); Edoardo Barbone, Mauro Lamantia e Valentino Mannias sono gli attori che si alternano nel ricoprire tutte le parti della tragedia di Sofocle mentre lo stesso Bruni dà voce all’intero coro.
È invece tutto al femminile il cast di Farfalle (10-15 marzo), la favola divertente e crudele di due sorelle divise tra Milano, Palermo e New York. In quegli stessi giorni Luca Toracca porta in scena una ventata di irriverente allegria calandosi nei panni di Susan, una donna che ama vivere a modo suo, incurante delle convenzioni sociali. Peccato Susan sia la moglie di un pastore anglicano oltre che la protagonista di Un letto fra le lenticchie (3-15 marzo), l’ironico monologo che completa la trilogia di Alan Bennett aggiungendosi a Una patatina tra lo zucchero e Aspettando il telegramma (25 febbraio).
A tutte queste nuove produzioni serve sommare Quel che accadde a Jack, Jack, Jack e Jack (14-19 gennaio) interpretato dagli allievi del II anno del corso di recitazione dell’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico; Cercivento (17-29 marzo) in cui sono coinvolti due alpini della Grande Guerra in attesa del verdetto del processo per insubordinazione; L’eclisse (20 marzo-9 aprile) di Joyce Carol Oates che affronta il dramma delle persone anziane che lentamente vedono spegnersi la memoria della vita passata.
Non mancano anche in questa Stagione le storie per i più piccoli: Pollicino (26-31 dicembre); Cinemalteatro family e Cola degli abissi (2-6 gennaio).

È parimenti nutrito il palinsesto delle ospitalità, a iniziare, in ordine cronologico, da Mio cuore io sto soffrendo. Cosa posso fare per te? (19-20 settembre), un esperimento di contaminazione tra performance, musica, cinema, moda, arti visive, ideato e diretto da Antonio Marras.
Segnaliamo con piacere la presenza al Teatro Elfo di Ruggero Cappuccio con due spettacoli: Spaccanapoli Times (15-20 ottobre), un comico campionario di umanità dell’Italia di oggi, e Paolo Borsellino. Essendo Stato (18-23 febbraio). Tornano a esibirsi a Milano con lavori dalla decisa componente poetica sia Marco Martinelli ed Ermanna Montanari con fedeli d’Amore. Polittico in sette quadri (10-15 dicembre), sospesi tra la biografia di Dante Alighieri e i drammi del XXI secolo, sia ricci/forte con Easy to remember (19-24 maggio) ispirato dalle liriche della poetessa russa Marina Cvetaeva.
A fine gennaio Natalino Balasso, diretto da Valerio Binasco, è Arlecchino servitore di due padroni (28 gennaio-4 febbraio); a febbraio Alessandro Bergonzoni intrattiene il pubblico con la sua surreale comicità in Trascendi e sali (11-23 febbraio); dal 12 al 17 maggio Alessandro Gassmann dirige la riduzione teatrale di un grande capolavoro cinematografico: Fronte del porto, di Budd Schulberg nella traduzione e adattamento di Enrico Ianniello.
Quasi in chiusura di Stagione evidenziamo: Alda. Diario di una diversa (19-24 maggio) l’irrinunciabile omaggio alla poetessa Alda Merini presente in molti dei cartelloni dei teatri meneghini; Ilove + Omòs (3-7 giugno), due coreografie al maschile di Fattoria Vittadini; il musicale Aquadueo (8-12 giugno) di Banda Osiris e Munch. Autoritratto su carne (16-20 giugno) con cui Corrado Accordino fa un’incursione nel mondo della pittura.

Ultime, ma solo nella nostra presentazione, le rassegne di danza e musica che attraggono a Milano ogni anno un pubblico di respiro internazionale per il valore degli artisti ospiti. Rassegne che trovano nel Teatro Elfo un’importante sede performativa: MilanOltre (27 settembre-13 ottobre), il festival di danza moderna giunto alla XXXIII edizione, e il 28˚ Festival Milano Musica dedicato quest’anno a Luca Francesconi. Velocita del tempo (2 ottobre-25 novembre). Da marzo a giugno sono previsti anche i sette concerti in cui si articola Elettricità, la stagione di musica contemporanea di Sentieri selvaggi, compagnia residente all’Elfo.

Silvana Costa

Gli spettacoli andranno in scena:
Teatro Elfo Puccini
c.so Buenos Aires 33 – Milano
www.elfo.org

Stagione 2019 – 2020
27 settembre – 13 ottobre
Milanoltre XXXIII edizione 

19 – 20 settembre
Antonio Marras
Mio cuore io sto soffrendo.
Cosa posso fare per te?
produzione 369gradi  

15 – 20 ottobre
Ruggero Cappuccio
Spaccanapoli Times
produzione Teatro Stabile di Napoli

15 – 20 ottobre
Marco Vergani
Trilogia dell’Essenziale
L’eternità dolcissima di Renato Cane (15 ott)
La nipote di Mubarak (16 ott)
Una passione (17 – 20 ott)
di Valentina Diana
Anton produzioni

19, 20 ottobre, 2, 9, 16, 23, 30 novembre,
7 e 8 dicembre
Umberto Petranca
Generico utilitè
produzione Teatro dell’Elfo
prima nazionale

21 ottobre – 3 novembre
Gianfranco Berardi, Gabriella Casolari
Alla luce
produzione Teatro dell’Elfo, Teatro della Tosse, Sardegna Teatro
prima nazionale

22 – 27 ottobre
Francesco Colella
Quasi Natale
produzione Teatrodilina

26 ottobre – 24 novembre
Angels in America
Si avvicina il millennio
Perestroika
di Tony Kushner
regia Bruni/De Capitani
produzione Teatro dell’Elfo, Napoli Teatro Festival        

29 ottobre – 3 novembre
Corinna Agustoni, Elena Callegari
Cabaret Ceronetti (lettura)
produzione Teatro dell’Elfo

5 – 17 novembre
Open. La mia storia
di Andre Agassi
lettura scenica di Invisibile Kollettivo
produzione Teatro dell’Elfo

5 – 24 novembre
Nicola Stravalaci
La lingua langue
di Francesco Frongia
produzione Teatro dell’Elfo

19 novembre – 1 dicembre
Laura Marinoni, Fabrizio Falco
Arizona
di Juan Carlos Rubio
regia Fabrizio Falco
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione

27 novembre – 1 dicembre
Elvira Frosini, Daniele Timpano
Acqua di colonia 

3 – 8 dicembre
Alessandro Averone
Il piacere dell’onestà (3 – 5 dicembre)
di Luigi Pirandello
Aspettando Godot (6 – 8 dicembre)
di Samuel Beckett
produzione Teatro Metastasio di Prato, Knuk Company

3 – 31 dicembre
L’importanza di chiamarsi Ernesto
di Oscar Wilde
regia Bruni/Frongia
produzione Teatro dell’Elfo

10 – 22 dicembre
Ferdinando Bruni, Ida Marinelli
Amami o sposerò un millepiedi (lettura)
Corrispondenza tra Anton Čechov e Olga Knipper
produzione Teatro dell’Elfo         

10 – 15 dicembre
Ermanna Montanari, Marco Martinelli
Fedeli d’amore
produzione Teatro delle Albe, Ravenna Teatro

26 – 31 dicembre
Eco di fondo
Pollicino
 
2 – 6 gennaio
Cinemalteatro Family
di Loris Fabiani
produzione Teatro dell’Elfo

2 – 6 gennaio
Phoebe Zeitgeist
Cola degli abissi 

7 – 12 gennaio
Daniele Russo, Andrea Di Casa
La resa dei conti
di Michele Santeramo
produzione Teatro Bellini – Fondazione Teatro di Napoli, Napoli Teatro Festival

9 – 26 gennaio
Giovanni Franzoni
Atti osceni
I tre processi di Oscar Wilde
di Moisés Kaufman
regia Bruni/ Frongia
produzione Teatro dell’Elfo

14 – 19 gennaio
Quel che accadde a Jack, Jack, Jack e Jack
di Francesco Petruzzelli
produzione Teatro dell’Elfo, Accademia Silvio D’Amico

16 gennaio – 2 febbraio
Cristina Crippa
In piedi nel caos
di Véronique Olmi
regia Elio De Capitani
produzione Teatro dell’Elfo
prima nazionale

21 – 26 gennaio
12 baci sulla bocca
di Mario Gelardi
produzione NEST Napoli Est Teatro

28 gennaio – 4 febbraio
Natalino Balasso
Arlecchino servitore di due padroni
di Carlo Goldoni
regia Valerio Binasco
produzione Stabile di Torino

4 – 9 febbraio
Andrea Di Casa e Federica Rosellini
Guerra Santa
di Fabrizio Sinisi
regia Gabriele Russo
produzione Centro Teatrale Bresciano

6 – 9 febbraio
Antonio Rezza e Flavia Mastrella
Fratto_X
produzione RezzaMastrella, Fondazione TPE, TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello

11 – 23 febbraio
Alessandro Bergonzoni
Trascendi e sali
produzione Allibito srl

11 – 16 febbraio
Tommaso Amadio
Sospetti (SUS)
di Barrie Keeffe
regia Bruno Fornasari
produzione Teatro Filodrammatici

14 febbraio – 8 marzo
Ferdinando Bruni
Edipo Re
da Sofocle
regia Bruni/Frongia
produzione Teatro dell’Elfo
prima nazionale

18 – 23 febbraio
Ruggero Cappuccio
Paolo Borsellino. Essendo Stato
produzione Teatro Segreto

25 febbraio – 1 marzo
Elisabetta Pozzi
Apologia
di Alexi Kaye Campbell
produzione CTB, Teatro Stabile di Catania

25 febbraio – 15 marzo
Luca Toracca
Aspettando il telegramma (25 feb -1 mar)
Un letto fra le lenticchie (3 – 15 marzo)
prima nazionale
di Alan Bennett
produzione Teatro dell’Elfo

10 – 15 marzo
Farfalle
di Emanuele Aldrovandi
produzione Teatro dell’Elfo

13 marzo – 9 aprile
Ferdinando Bruni, Elio De Capitani
Diplomazia
di Cyril Gely
regia De Capitani/Frongia
produzione Teatro dell’Elfo, LAC Lugano Arte e Cultura
prima nazionale

17 – 29 marzo
Cercivento
di Riccardo Maranzana, Massimo Somaglino
produzione Teatro dell’Elfo

20 marzo – 9 aprile
Ida Marinelli, Elena Ghiaurov, Cinzia Spanò
L’eclisse
di Joyce Carol Oates
regia Francesco Frongia
produzione Teatro dell’Elfo

31 marzo – 11 giugno
Nuove storie edizione 2020
Cronache italiane 

14 – 30 aprile
Daniele Fedeli, Elena Russo Arman
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
di Simon Stephens
regia Bruni/De Capitani
produzione Teatro dell’Elfo, Teatro Stabile di Torino

14 – 19 aprile
Gabriella Greison
Einstein & me
regia Cinzia Spanò
Viola produzioni

28 aprile – 17 maggio
Ida Marinelli, Angelo Di Genio, Loris Fabiani
Robert e Patti
di Emanuele Aldrovandi
regia Francesco Frongia
produzione Teatro dell’Elfo
prima nazionale

5 – 10 maggio
Ifigenia, liberata
di Angela Demattè, Carmelo Rifici
produzione produzione LuganoInScena in coproduzione
con LAC Lugano Arte e Cultura, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Azimut

5 – 10 maggio
Menoventi
L’incidente è chiuso 

12 – 17 maggio
Daniele Russo
Fronte del porto
di Budd Schulberg
regia Alessandro Gassmann
produzione Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Teatro Stabile di Catania

19 – 24 maggio
Ricci/Forte
Easy to Remember 

19 – 24 maggio
Milvia Marigliano
Alda. Diario di una diversa
da Alda Merini
regia Giorgio Gallione
produzione Teatro Nazionale di Genova

19 – 24 maggio
Compagnia Oyes
Vania
da Anton Čechov

5 – 21 giugno
Elena Russo Arman
Harper Regan
Due giorni nella vita di una donna
di Simon Stephens
regia Elio De Capitani
produzione Teatro dell’Elfo

3 – 7 giugno
Fattoria Vittadini
Ilove + Omòs 

8 – 12 giugno
Banda Osiris, Telmo Pievani
Aquadueo 

16 – 19 giugno
Italia anni dieci
di Edoardo Erba
regia Serena Sinigaglia
produzione ATIR Teatro Ringhiera

16 – 20 giugno
Corrado Accordino
Munch
produzione Teatro Binario7