Cinzia Spanò diverte descrivendo le dinamiche che si vengono a creare all’interno dei condomini, con gli inquilini impegnati a far rispettare la raccolta differenziata a costo di scatenare un’autentica caccia al trasgressore di appartamento in appartamento.
I lunghi mesi di lockdown e la conseguente inattività costringono l’attrice Cinzia Spanò a fare la conoscenza degli inquilini del palazzo in cui ha appena traslocato. È questo l’escamotage alla base de Il condominio. Uno spettacolo superficiale con qualcosa da dire, la divertente pièce prodotta da Teatro dell’Elfo e andata in scena ad AltaLuceTeatro venerdì 20 e sabato 21 gennaio 2023.
Nell’appartamento in cui vive sola l’attrice trascorre le giornate preda della solitudine e della noia, godendo dell’unica distrazione di rare incursioni al supermercato preparate con cura, redigendo la lista della spesa con grande attenzione. In un simile contesto finisce per catturare il suo interesse anche la vivace chat dei condomini che ronza in sottofondo durante tutto l’arco della giornata.
Messaggio dopo messaggio il pubblico fa la conoscenza dei vari personaggi e la gerarchia che si viene a creare tra di loro. Il più attivo e pugnace è Tizio, sempre attento a quanto accade nelle parti comuni dello stabile: i rifiuti abbandonati dove capita o, peggio, gettati nei bidoni sbagliati, le auto parcheggiate in cortile, la porta dell’ascensore lasciata aperta e gli enigmatici messaggi di sfida lasciati all’interno. Al suo fianco una serie di altri personaggi che si offrono volontari per azioni punitive o per appostamenti destinati a scoprire i colpevoli. Colpevoli spesso individuati tra i nuovi inquilini o tra gli stranieri che lì risiedono da tempo senza tuttavia mai essersi integrati nella comunità condominiale. I membri del gruppo, al di là di un innegabile tocco di paranoia, sono la perfetta espressione di una larga parte della società contemporanea che, anche a causa della recente pandemia, mossa dalla paura, esaspera la diffidenza verso il diverso e verso lo straniero sulle cui spalle riversa tutte le colpe.
Un gruppo che rischia di diventare un branco feroce.
Cinzia Spanò, sconcertata dinnanzi a come ogni questione puntualmente degeneri in follia, si rivolge spesso agli spettatori in sala in cerca di supporto e questi prontamente le si mostrano solidali. Molti infatti hanno la (s)fortuna di vivere in condominio e non di rado, dinnanzi a problematiche analoghe a quelle descritte dall’attrice, vorrebbero agire drasticamente come Tizio, infliggendo punizioni esemplari ai trasgressori dell’ordine e del decoro degli spazi comuni, o, peggio, si sono imbattuti in chi simili soluzioni le ha proposte sul serio, con convinzione.
Il divertimento è assicurato, sia ridendo di Il condominio in sé per sé, sia di noi stessi riconoscendoci in uno o più stereotipi. In entrambi i casi il lungo applauso a Cinzia Spanò è più che dovuto, entusiasta e intenso, sperando che, come ai concerti, l’attrice invece di un bis regali qualche altra perla della sua vita condominiale.
In chiusura segnaliamo che il 17 e il 18 febbraio va in scena Grasse matinée di René De Obaldia, la prima delle produzioni interne di AltaLuceTeatro in calendario in questa Stagione 2022/23. Il titolo della commedia, estremamente amata oltralpe, è traducibile come “farsi un bella dormita” o “dormire sino a tardi”: un bell’eufemismo con cui descrivere la situazione di Artemisia e Babeth. Le donne, interpretate da Elizabeth Annable e Maria Carolina Nardino, sono infatti due vicine di tomba eppure, per quanto morte da tempo, ciò non impedisce loro di trascorrere le giornate commentando con brio e ironia quanto accade nel mondo dei vivi.
Cinzia Spanò invece dall’1 al 26 febbraio è in scena al Teatro Elfo Puccini con Palma Bucarelli e l’altra resistenza. L’attrice, attingendo a documenti d’archivio e ai diari della stessa Bucarelli, racconta prima la lotta contro il tempo della direttrice della Galleria d’Arte Moderna di Roma per mettere al riparo dalle razzie naziste le opere d’arte e, successivamente, la vita nella città occupata.
Silvana Costa
Lo spettacolo è andato in scena:
AltaLuceTeatro
Alzaia Naviglio Grande 190 – Milano
20 e 21 gennaio 2023
www.altaluceteatro.comIl condominio
Uno spettacolo superficiale con qualcosa da dire
di e con Cinzia Spanò
aiuto regista Valeria Perdonò
allestimento tecnico Giuliano Almerighi
produzione Teatro dell’Elfo
durata: 75 min senza intervallo