Milano rende omaggio all’eclettica personalità di Luca Beltrami, l’architetto che a cavallo tra ‘800 e ‘900 ha ridisegnato il volto della città, con una ricca esposizione monografica ospitata nelle sale del Castello Sforzesco.
Al Castello Sforzesco di Milano, sino a fine giugno, si celebra la poliedrica figura di Luca Beltrami: architetto, storico dell’arte, incisore, museologo, amante della fotografia, ma anche uomo politico, giornalista e saggista. Beltrami, iscritto all’Accademia di Belle Arti di Brera e al Politecnico di Milano, conclude la sua formazione a Parigi ove frequenta l’École des Beaux-Arts e i cantieri di importanti edifici quali dell’Hotel de Ville di Parigi, semidistrutto dopo i fatti della Comune del 1871.
Rientrato a Milano negli anni ’80 del XIX secolo, si dedica sia alla carriera accademica che alla libera professione, intervenendo su alcuni dei più significativi edifici storici lombardi: Rocca di Soncino, Duomo di Monza, Certosa di Pavia, Abbazia di Chiaravalle e Palazzo Ducale di Mantova. In molti, tuttavia, lo identificano nel progettista che, con interventi di ricostruzione e di nuova edificazione, al volgere del secolo, ha cambiato il volto della città di Milano: la sede della Banca Commerciale e la facciata di Palazzo Marino in piazza della Scala; il Palazzo della Permanente; la sede del Corriere della Sera in via Solferino; la Sinagoga in via della Guastalla; la chiesa di Santa Maria delle Grazie solo per citare alcune delle tante icone urbane. I milanesi lo conoscono come “l’architetto del castello” ovvero come colui che, in occasione del dibattito pubblico per la demolizione della fortezza, da molti considerata il simbolo del violento dominio austro-ungarico sulla città, si schierò a favore della sua conservazione. Tra il 1893 ed il 1911 Beltrami si dedica all’imponente progetto di restauro del Castello Sforzesco basato sullo studio dei documenti storici, con l’intento di ripristinare gli splendori dell’epoca degli Sforza e culminato con la ricostruzione della Torre del Filarete come appare nei disegni del XVI secolo.
Oggi, nelle sale di quel Castello che ha saputo diventare uno dei cuori pulsanti della città, hanno sede iniziative, esposizioni e archivi che, in seguito al lascito testamentario di Beltrami, custodiscono anche libri, manoscritti, incisioni, disegni e quasi 5.000 stampe fotografiche, databili tra il 1855 e il 1928, inerenti i mille interessi dell’architetto  e i lavori nei suoi cantieri. La mostra, a cura di Silvia Paoli, storica dell’arte e conservatore del Civico Archivio Fotografico, coordinata da Claudio Salsi, Direttore del Settore Soprintendenza Castello – Musei Archeologici e Musei Storici, dedica un’intera sala al complesso progetto di recupero del Castello.
Le restanti due sale ripercorrono le tappe salienti della carriera di Luca Beltrami nell’intento di restituirci a tutto tondo il suo ruolo professionale ed intellettuale nel neonato Regno d’Italia. Tra magnifiche stampe fotografiche dai delicati toni seppiati, accentuati dallo scorrere dei decenni, incursioni nel suo studio, disegni ed incisioni autografe, si collocano oggetti di epoca medioevale e rinascimentale oltre a meravigliose opere di Bramante, Bergognone e Luini. Il percorso di visita è arricchito da una serie di proiezioni multimediali che narrano la storia del Castello Sforzesco e del suo complesso museale, utilizzando fotografie d’epoca e filmati storici sui singoli edifici e sulla città nel suo complesso.

Silvana Costa

La mostra continua:
Castello Sforzesco
Sala Viscontea, Sala dei Pilastri, Sala del Tesoro
piazza Castello – Milano
fino a domenica 29 giugno
orario 9.00 – 17.30
ultimo ingresso alle ore 17.00, lunedì chiuso
www.milanocastello.it
 
Luca Beltrami (1854 – 1933)
Storia, Arte e Architettura a Milano
a cura di Silvia Paoli
coordinata da Claudio Salsi
proiezioni multimediali a partire da materiali fotografici storici, e filmati d’epoca a cura della Fondazione Cineteca Italiana

la mostra rientra nelle iniziative di Phofestival 2014
www.photofestival.it
 
 
Catalogo e altre pubblicazioni:
Luca Beltrami. 1854-1933. Storia, arte e architettura a Milano
a cura di Silvia Paoli
Silvana Editoriale, 2014
24 x 28 cm; 352 pagine; 200 illustrazioni; brossura con alette
34,00 Euro
 
Raccolta dell’imponente bibliografia prodotta da Luca Beltrami
a cura di Simone Bertelli