La nuova produzione di Le Brugole porta in scena, con il consueto mix di grazia e sarcasmo, un’interessante riflessione sulla famiglia e sulla sua evoluzione storica, dal modello tradizionale alla versione contemporanea.
Nulla è più insensato dell’adagio popolare “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”: se l’amore ha radici salde non sarà mai rimosso dal suo alloggiamento. Tanti giovani se ne vanno dalla casa avita per inseguire i propri sogni: è un passo sofferto ma, certi del profondo legame con chi lasciano, trovano la forza per compierlo. Lo sa bene Annagaia, trentenne che ha lasciato il Veneto per intraprendere la carriera d’attrice nella grande metropoli. Scorrendo le diapositive delle vacanze in famiglia, la giovane donna racconta aneddoti, soffermandosi a lungo sul volto dei genitori e d’un tratto le paranoie della mamma diventano bizzarrie di cui sorridere; le divergenze si smussano e vengono alla memoria solo i momenti piacevoli. La famiglia di cui parla Annagaia, diapositiva dopo diapositiva, si espande includendo gli anziani fratelli di nonna – ciascuno con una ricca storia da raccontare – e gli amici di vecchia data.
Annagaia ora è una donna adulta, indubbiamente il lavoro non le fornisce la sicurezza economica di cui avrebbe bisogno, ma è finalmente pronta a dar vita a un nucleo famigliare tutto suo con Virginia. Entusiasta, accoglie il pubblico giunto al Teatro Ringhiera per Modern Family 1.0 nella nuova casa – la loro casa – mentre la compagna finisce di disfare gli scatoloni e pulire. Annagaia è infastidita dalle continue interruzioni: è difficile lavorare in casa con la giusta tranquillità, con buona pace di chi la considera una privilegiata! Virginia insiste perché tutto venga sistemato nel più breve tempo possibile ma finisce per prodigarsi da sola. Il battibecco è dietro l’angolo ma un bacio placa gli animi in un attimo. Si faccia avanti chi non ha mai vissuto simili dinamiche: saper stemperare i malumori è il segreto di una lunga e felice convivenza.
Annagaia e Virginia hanno fatto l’importante passo di andare a vivere insieme ma ora le attende un lungo percorso e vorrebbero che il loro piccolo nucleo si allargasse per rendere il cammino più gioioso. Forse, per una coppia omosessuale, lungo la via ci sono ostacoli in più da superare rispetto ad una etero ma le sue componenti avranno almeno la certezza che, qualora il loro rapporto dovesse interrompersi, una non ucciderà l’altra. Nessuna delle vittime di femminicidio di cui si legge sui giornali è infatti caduta sotto i colpi di una campagna dello stesso suo sesso. Perché? Sarà la stessa Annagaia a svelare il segreto.
La famiglia artistica de Le Brugole è cresciuta e la coppia artistica formata da Annagaia Marchioro e Roberta Lidia De Stefano si scinde per dare vita a nuove formazioni che consentano a ciascuna delle due attrici di coltivare progetti nuovi, assecondando maggiormente le proprie inclinazioni, sempre supportandosi vicendevolmente. La nuova combinazione composta da Annagaia Marchioro e Virginia Zini è entusiasmante sul palco e all’altezza degli spettacoli precedenti di Le Brugole. Le attrici, con il consueto, fondamentale, contributo di Giovanna Donini per i testi, in Modern Family 1.0 portano in scena i primi passi di una famiglia diversamente etero con il tono lieve tipico di una chiacchierata tra parenti. Lo spettacolo conquista l’attenzione del pubblico del Teatro Ringhiera – più eterogeneo che mai – obbligandolo a riflettere su tematiche complesse, rese tali più dalla barriera burocratica alzata da un Paese dalla forte matrice Cattolica che dalla presenza di ostacoli oggettivi. Nessuna paura: la costanza e le risate sanno abbattere ogni muro.
Gli eventi conclusivi della rappresentazione, sebbene intuibili dai discorsi di Annagaia e Virginia ascoltati nella prima ora di spettacolo, si succedono vorticosamente. Esattamente come nella vita reale quando le cose belle – e brutte – ci capitano all’improvviso, sorprendendoci e spiazzandoci. In seguito è confortante indugiare nel ricordo di quei momenti.
La loro famiglia è indubbiamente felice e la vostra?
Silvana Costa
Lo spettacolo continua:
Atir Teatro Ringhiera
piazza Fabio Chiesa / via Pietro Boifava 17 – Milano
fino a domenica 7 maggio 2017
orari spettacoli: martedì, giovedì e venerdì ore 20.45, mercoledì e sabato ore 19.30, domenica ore 16.00
www.atirteatroringhiera.itModern Family 1.0
di Giovanna Donini, Annagaia Marchioro, Virginia Zini
con Annagaia Marchioro e Virginia Zini
scene e costumi Federica Pellati
contributo fotografico di Mario Tedeschi
illustrazione Anna Resmini
light designer Roberta Faiolo
tecnico audio luci Giada Ulivi
produzione Le Brugole & Co