Al Teatro Franco Parenti di Milano approda il Viaggio negli Spazi Live Tour di Martino Corti per promuovere il nuovo disco: Le cose non contano nulla.
Abbiamo assistito all’ultima tappa di Viaggio negli Spazi Live Tour, la serie di serate organizzate da Cimice Records per promuovere il nuovo album di Martino Corti: Le cose non contano nulla. Il percorso ha toccato luoghi inusuali per un live, ma assolutamente rappresentativi del fervore creativo e dell’intraprendenza giovanile che si respirano a Milano nonostante la crisi, tra cui L’Hub e La Casa di Vetro. Per la tappa conclusiva è stato scelto il Teatro Franco Parenti a sancire la qualità di uno spettacolo quale Monologhi Pop, ribadita da svariati minuti di applausi del pubblico entusiasta.
Martino Corti rispolvera la tradizione del teatro canzone – genere di cui Giorgio Gaber è stato il più grande interprete – per raccontare la quotidianità fatta di piccoli gesti, di attimi di poesia, di situazioni bizzarre e personaggi surreali in cui tutti noi, prima o poi, ci imbattiamo: questo mix di elementi è tenuto insieme da una melodia dolce ed orecchiabile che mai scivola nel banale.  I brani sono legati tra loro da parti recitate in cui si spazia  “dalle assurdità che accadono durante una banale spesa al supermercato ad una storia d’amore finita male (era davvero amore?), dalla perenne ricerca di qualcosa e di se stessi fino all’uso dell’inglese al giorno d’oggi” come racconta l’autore stesso.
Questa descrizione tuttavia ci sembra riduttiva perché tralascia la sensazione di  serenità che aleggia nell’aria per tutta la durata dell’esibizione. Sarà la calda voce di Corti, la disarmante semplicità con cui riempie la scena, il suono essenziale delle chitarre, ma il pubblico  ascolta rapito e partecipe. In sala sono presenti persone di ogni età, dai giovani creativi alle signore dei salotti culturali, dagli animatori della vita artistica milanese ai produttori discografici:  molti hanno già visto le esibizioni precedenti di Martino – come lo chiamano familiarmente – e questa volta sono tornati portando nuovi amici che a fine serata si affrettano a cercare il CD e a scoprire quali siano le date in calendario nella tournee estiva per poter tornare ad ascoltarlo.
Il talento del giovane, al secondo album, è noto nel mondo degli estimatori della musica d’autore che, tra l’altro, per tutto il 2010 lo hanno visto accompagnare i Nomadi in tour. Con Le cose non contano nulla, prodotto dalla neonata Cimice Records, Corti punta a costruire un rapporto diverso col pubblico, quasi personale, puntando sul coinvolgimento emotivo di quanti hanno il piacere di assistere allo spettacolo e, poi, di raccontarlo agli amici. Dolcemente, come l’avverbio ripetuto nel singolo Mente e cemento, potrebbe essere lo slogan di questa insolita strategia promozionale. Il sistema funziona, come testimonia il tutto esaurito al  Teatro Franco Parenti per la serata di chiusura del tour! “Moltitudine formata da noi che ci piacciamo, che amiamo” come canta in Cavalli Champagne e Cappelli, il brano con cui partecipa alle selezione per il Festival della canzone italiana di San Remo a fine 2012.
Non mancate ai concerti estivi: offrono non solamente l’opportunità di ascoltare un poliedrico artista, ma consentono la  scoperta di luoghi estranei ai consueti percorsi musicali urbani ed il piacere di socializzare durante gli aperitivi che precedono il concerto.

Silvana Costa

Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Franco Parenti – sala AcomeA
via Pier Lombardo, 14 – Milano
giovedì 13 giugno 2013
www.teatrofrancoparenti.it

Monologhi Pop
di Martino Corti
Viaggio negli Spazi Live Tour
per promuovere il suo nuovo album 
Le cose non contano nulla
edito da Cimice di Camilla Salerno
www.cimicerecords.it
www.martinocorti.it

Video delle canzoni
Mente e Cemento
True as we were born
Piove con il sole