MTM|Stagione 2022/23

Il fitto calendario di spettacoli proposti da MTM – Manifatture Teatrali Milanesi a Teatro Litta, Teatro Leonardo e La Cavallerizza nella Stagione 2022/23 si apre il 21 settembre con La cena dei cretini, il grande classico di Francis Veber.

La cura e l’artificio è il titolo scelto da MTM – Manifatture Teatrali Milanesi per la Stagione 2022/23 ormai alle porte. I due termini giustapposti sintetizzano efficacemente come il teatro, di fronte alla crisi economica e sociale dovuta alla pandemia, abbia saputo resistere come il bruco chiuso nel proprio bozzo, per poi uscirne farfalla e, con la propria bellezza, delizi ora gli animi delle persone provate da mesi di solitudine, timore per la malattia e ansia per il futuro. Una bellezza artefatta, intesa qui non nell’accezione negativa del termine ma quale prodotto di un nutrito gruppo di artisti e artigiani che lavorando insieme, unendo le proprie sapienze, riescono a trasformare il teatro in un luogo incantato, dove il pubblico possa per un paio d’ore distrarsi dalle pene quotidiane e immaginarsi in un mondo diverso.
La cura e l’artificio è una promessa al pubblico che MTM si impegna a mantenere al meglio, riprendendo l’attività nelle tre sedi di Teatro Litta, Teatro Leonardo e La Cavallerizza a ritmo serrato, alternando produzioni interne e spettacoli di compagnie ospiti, promettenti debutti e successi delle Stagioni passate.
La Compagnia Corrado d’Elia, presenza ormai fissa da svariate Stagioni nella programmazione di MTM, si può affermare sintetizzi perfettamente molti di questi aspetti. Dal 18 al 30 ottobre al Teatro Leonardo è infatti in scena con Cirano di Bergerac, un autentico cavallo di battaglia della Compagnia che, nonostante gli immancabili avvicendamenti nel cast, da 25 anni entusiasma il pubblico raccontando le gesta e i sogni d’amore dell’intrepido spadaccino nato dalla penna di Edmond Rostand. A febbraio largo invece alla scoppiettante comicità di Mirandolina, indiscussa protagonista di un frizzante allestimento di La Locandiera (7/19 febbraio) di Carlo Goldoni. A queste opere corali fanno da controcanto due assoli dall’alto coefficiente introspettivo, due ritratti di personaggi dalla forte carica allegorica: il ritorno di Novecento (6/18 dicembre) raccontato da Corrado d’Elia e Circe (4/14 maggio), al suo debutto nazionale, di e con Chiara Salvucci. A tal proposito ricordiamo che a inizio giugno è giunto in libreria Io, Moby Dick, la prima fatica editoriale di d’Elia che ha nell’omonimo testo teatrale, incentrato sulla tensione del capitano Achab al disumano, il suo cuore pulsante.
Al Teatro Litta la Stagione, come di consueto, si apre con le opere selezionate per HORS, il festival delle compagnie emergenti a cura di Stefano Cordella e Filippo Renda: Giochi notturni (29 settembre) della compagnia radiceibrida e Boiler Room (30 settembre) dell’autrice Ksenija Martinovic. Segue quindi Le disobbedienti (6/16 ottobre), l’esibizione dei diplomati del IV anno di MTM Scuola Grock diretti da Antonio Syxty con l’ausilio della coreografa Susanna Baccari. Dal genio visionario di Syxty, sempre in collaborazione con Susanna Baccari, nasce anche la performance che chiude la stagione al Teatro Leonardo: Era come se nessuno avesse visto (Posso cercare una soluzione migliore?) Through The Night Softly (4/14 maggio). L’esperienza, basata sul genere del Nouveau roman – nuovo romanzo – nato in Francia nel 1950, porta alla dissoluzione dei personaggi e della trama: è una sorta di gioco destinato ad evolversi passo dopo passo anche grazie al coinvolgimento attivo del pubblico.
Più convenzionale invece la regia proposta sempre da Syxty per L’uomo dal fiore in bocca (21 marzo/2 aprile) di Luigi Pirandello interpretato da Francesco Paolo Cosenza e Nicholas De Alcubierre.
Susanna Baccari dal canto suo cura con Ivana Petito la coreografia di Living room creatures (29 giugno-8 luglio), una performance ispirata alle due artiste dal magico rapporto che si instaura tra una madre e la sua bambina.
Filippo Renda si confronta con Euripide attualizzando e dirigendo Alcesti, una donna (22 novembre/4 dicembre) e Medea, una strega (28 febbraio/12 marzo), due tragedie destinate a comprovare come, nonostante lo scorrere dei millenni, certi problemi quali il conflitto tra le generazioni o l’emarginazione del diverso siano purtroppo ancora di grande attualità.
In seguito al successo riscosso la scorsa Stagione con Uno, nessuno e centomila – e di nuovo in scena dall’1 al 22 dicembre – si rinnova la collaborazione tra MTM e Teatro Out Off con Carlo Goldoni 2.0. Memorie e rivoluzione (13/30 aprile). L’opera si focalizza sull’influenza subita dalla produzione di Goldoni a Parigi, dove è travolto dalla Rivoluzione, e immagina come risulterebbero gli eventi di fine XVIII secolo se narrati con i mezzi di comunicazione disponibili in questo terzo millennio. Entrambi gli spettacoli vantano la regia di Lorenzo Loris e vanno in scena al Teatro Out Off in via Mac Mahon 16.
Le produzioni targate MTM in programma da settembre includono inoltre, in ordine cronologico: La cena dei cretini di Francis Veber, nella versione di Nino Formicola e Andrea Brambilla che ne amplifica i meccanismi comici, cui il 21 settembre è affidato l’onere di inaugurare la Stagione al Teatro Leonardo; Tu sei la bellezza (21 ottobre/6 novembre) di Alberto Milazzo, una storia toccante incentrata sulle complicazioni causate alle persone con fragilità psichiche dalla pandemia; Profumo. Messa in scena dell’assenza (3/13 novembre) di Gianpaolo Pasqualino, la descrizione del caos che si viene a creare in una famiglia all’assenza del padre; la riproposizione di Il venditore di sigari (26 gennaio/5 febbraio) di Amos Kamil e di Conversazione con la morte (14/24 giugno) di Giovanni Testori declamata da Gaetano Callegaro.
Prosegue inoltre anche in questa Stagione Le ragazze raccontano, il progetto di narrazione tutta la femminile ideato da Gaia Calimani e Valeria Cavalli. Oltre ai già citati Circe e Living room creatures, sono in calendario: My place / Il corpo e la casa (15/16 novembre) e Ladies body show (17/18 novembre), due spettacoli della compagnia Qui e Ora costituita da artiste provenienti da esperienze diverse che, confrontandosi, danno origine a un meticciamento di linguaggi e visioni; l’immancabile La merda (26 novembre) con Silvia Gallerano; L’invito (21/26 febbraio) di Fabrizio Visconti e Rossella Rapisarda e Non sono nata per condividere odio (9/14 maggio), una produzione di ATIR Teatro di Ringhiera, che esplorano rispettivamente il mito di Penelope e di Antigone, indagando come si siano sviluppati nei secoli sino ai giorni nostri.
Lungo infine è l’elenco degli spettacoli ospiti di MTM che vi invitiamo a scoprire leggendo il calendario sotto riportato.
Noi ci congediamo dandovi appuntamento a teatro. Anzi, ai teatri.

Silvana Costa

 

Gli spettacoli andranno in scena:
Manifatture Teatrali Milanesi
Teatro Litta e La Cavallerizza
corso Magenta, 24 – Milano
Teatro Leonardo
via Ampère, 1 – ang. piazza Leonardo da Vinci – Milano
www.mtmteatro.it

Stagione 2022-2023
La cura e l’artificio
 
Teatro Litta
29 settembre-2 ottobre
Hors 2022
curatori Filippo Renda, Stefano Cordella

 
6-16 ottobre
Le disobbedienti
regia Antonio Syxty
con Susanna Baccari
con i diplomati del IV anno MTM Scuola Grock
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

21 ottobre-6 novembre
Tu sei la bellezza
di Alberto Milazzo
regia Alberto Milazzo
produzione Manifatture Teatrali Milanesi
 
10-12 novembre
I Visionari Junior
Stabat pater
produzione Alma Rosè, Sanpapiè
 
15-16 novembre
My place / Il corpo e la casa
regia Silvia Gribaudi
produzione Qui e ora residenza teatrale

17-18 novembre
Ladies body show
regia Silvia Gribaudi, Matteo Maffesanti
produzione Qui e ora residenza teatrale

22 novembre-4 dicembre
Alcesti, una donna
da Euripide
drammaturgia e regia Filippo Renda
produzione Manifatture Teatrali Milanesi
 
1-22 dicembre | Teatro Out Off
Uno, nessuno e centomila
di Luigi Pirandello
adattamento Renato Gabrielli
regia Lorenzo Loris
produzione Manifatture Teatrali Milanesi, Teatro Out Off
 
6-18 dicembre
Novecento
di e con Corrado d’Elia
produzione Compagnia Corrado d’Elia
 
12-22 gennaio
Revolutionary Road
da Revolutionary Road di Richard Yates
di Renato Gabrielli
regia e disegno luci Fabrizio Visconti
produzione Eccentrici Dadarò
 
26 gennaio-5 febbraio
Il venditore di sigari
di Amos Kamil
regia Alberto Oliva
produzione Manifatture Teatrali Milanesi
 
7-19 febbraio
La Locandiera
di Carlo Goldoni
regia Corrado d’Elia
produzione Compagnia Corrado d’Elia

9-12 febbraio
Oblomov Show
testo Dario Merlini
ideazione e regia Stefano Cordella
produzione Oyes, La corte ospitale

17-19 febbraio
Psycho Killer
di e con Corrado Accordino
produzione Compagnia Teatro Binario 7
 
28 febbraio-12 marzo
Medea, una strega
da Euripide
drammaturgia e regia Filippo Renda
produzione Manifatture Teatrali Milanesi
 
21 marzo-2 aprile
L’uomo dal fiore in bocca
di Luigi Pirandello
regia installativa Antonio Syxty
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

12-30 aprile | Teatro Out Off
Carlo Goldoni 2.0
Memorie e rivoluzione
di Carlo Goldoni
regia Antonio Syxty, Lorenzo Loris
produzione Manifatture Teatrali Milanesi,Teatro Out Off
 
13-16 aprile
Ladonnaseduta
da Copi
adattamento drammaturgico e regia Claudio Orlandini
produzione Comteatro
 
9-14 maggio
Non sono nata per condividere odio
drammaturgia Maddalena Giovannelli
con Arianna Scommegna
produzione ATIR Teatro di Ringhiera

29 giugno-8 luglio
Living room creatures
coreografie di Susanna Baccari e Ivana Petito
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

 

 

La Cavallerizza
8-13 novembre
L’anno sabbatico
testo Valeria Cavalli
regia Alberto Oliva
produzione Gl’Incamminati
 
14-16 febbraio
Se ci sei batti un colpo
di Letizia Russo
regia Laura Curino
produzione E20inscena
 
21-26 febbraio
L’invito
di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda
regia e disegno luci Fabrizio Visconti
produzione Eccentrici Dadarò
 
4-14 maggio
Circe 
di e con Chiara Salvucci
produzione Compagnia Corrado d’Elia
 
14-24 giugno
Conversazione con la morte
di Giovanni Testori
regia Mino Manni
con Gaetano Callegaro
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

 

 

Teatro Leonardo
21 settembre-16 ottobre
La cena dei cretini
di Francis Veber
regia Nino Formicola
produzione Manifatture Teatrali Milanesi

18-30 ottobre
Cirano di Bergerac
di Edmond Rostand
regia e adattamento Corrado d’Elia
produzione Compagnia Corrado d’Elia

3-13 novembre
Profumo
Messa in scena dell’assenza
testo Gianpaolo Pasqualino
regia Daniele Turconi
produzione Manifatture Teatrali Milanesi
 
15-20 novembre
Art
di Yasmina Reza
regia e scene Emanuele Conte
con gli attori di Generazione Disagio
produzione Fondazione Luzzati, Teatro della Tosse
 
26 novembre
La merda
di Cristian Ceresoli
con Silvia Gallerano
produzione Frida Kahlo Productions, Richard Jordan Productions, Produzioni Fuorivia
 
1-4 dicembre
Aspettando Godot
di Samuel Beckett
con Lello Arena
regia Massimo Andrei
produzione Teatro Cilea, La Contrada Teatro Stabile di Trieste
 
12-22 gennaio
Frigor Mortis
Ovvero: strano caso in casa Brocchi
di Paola Ornati
regia Marco Rampoldi
 
31 gennaio-5 febbraio
Tom à la ferme
progetto e regia di Pasquale Marrazzo
produzione Noi Film
 
21-26 marzo
Quasi una serata
Tre atti unici
di Ethan Coen
regia Davide Marranchelli

produzione Il Giardino delle Ore
 
4-14 maggio
Era come se nessuno avesse visto
(Posso cercare una soluzione migliore?)
Through The Night Softly
progetto di Antonio Syxty
drammaturgia di Michele Zaffarano
produzione Manifatture Teatrali Milanesi