La Galleria Bel Vedere, in collaborazione con il GRIN propone una selezione di immagini realizzate nel 2012 da 42 fotografi che hanno scelto Milano come terreno di riflessione o di scoperta.Sino a marzo è visitabile la mostra che, ormai, è divenuta l’atteso evento inaugurale di ogni nuovo anno di attività della Galleria Bel Vedere a Milano: la rassegna delle fotografie premiate dal GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale) tra quante realizzate, durante il 2012, nel capoluogo lombardo.
Quarantadue sono gli scatti selezionati per questa nuova edizione, tutti eccezionali, opera sia di nomi noti al grande pubblico che di talenti in veloce ascesa, accomunati dalla passione per quest’arte. Molti fotografi hanno privilegiato il bianco e nero ma quanti hanno osato aggiungere i colori hanno saputo raggiungere effetti suggestivi come dimostrano l’irreale scorcio di piazza Duomo firmato da Luca Campigotto o la veduta notturna di Parco Sempione ribattezzata da Cosmo Laera – l’autore – Eden Urban Nightscape #2. L’allestimento presenta le fotografie raggruppate per tematiche, consentendo al pubblico un immediato confronto degli stili dei vari autori, accostandole tra loro per analogia o per dissacrante contrasto come avviene per le eleganti sciure in verde immortalate da Niccolò Rastrelli mentre si cimentano in un passo di danza al Dancing Apollo poste proprio di fianco alla studiata smorfia che il rapper Jake la Furia riserva all’obbiettivo di Alessandro Scotti.
Le gru che punteggiano lo skyline ci parlano di una Milano in continua trasformazione – non necessariamente evoluzione – ma è anche una città in gran subbuglio a causa delle numerose manifestazioni di piazza frutto dell’acuirsi della crisi. Largo dunque ai reportage su fatti di cronaca, alle battaglie sociali in difesa del diritto al lavoro come quella intrapresa dai dipendenti FNAC e documentata da Alessandro Grassanio o ai volti intensi dei lavoratori Nokia Jabil catturati da Francesca Romano. La Milano delle nuove ardite (?) architetture, dalla sede della Regione Lombardia all’area Portello, dalla Bicocca a Porta Nuova, opposte alle vestigia del recente passato abbandonate a sé stesse: la piscina Caimi, per esempio, come ricorda, impietosa, Elisa Scaramuzzino. A cantieri ed edifici nuovi fiammanti si oppongono, immutabili, i luoghi impressi nel cuore dei cittadini e nell’immaginario dei visitatori che, una volta in città, non rinunciano alla passeggiata lungo i Navigli, alla vista alla torre Branca o al cavallo leonardiano che domina l’ippodromo sino all’Abbazia di Chiaravalle il cui campanile svetta inconfondibile anche nel mezzo della fitta nebbia lombarda, come poeticamente dimostra Alex Majoli.
Milano State of Mind con i suoi riti, ad iniziare dalla prima della Scala – nemmeno le intemperie possono fermare gli spettatori ed il loro pubblico, come ci ricorda Massimo Di Nonno – ed i suoi fenomeni di alienazione ma che, orgogliosa, ci tiene a festeggiare il ventennale dell’inizio di Mani Pulite con una serie di eventi e convegni analoghi a quello in cui Roby Schirer ha sorpreso Giuliano Pisapia ed Antonio Di Pietro scherzare come due scolaretti.
Quale ci è piaciuta di più? Siamo rimasti incantati dall’abilità di Lorenzo Castore nel riuscire a trasferire su pellicola le sensazioni di una giornata estiva, trasmettendo appieno il senso di oppressione da afa e l’impressione di sciogliersi sotto il sole attraversando piazzale Cadorna accecati da una luce talmente intensa da confondere i contorni di ogni cosa.
Dalla città che lo scorso dicembre ha ospitato la prima edizione degli MTV Hip Hop Awards, prendendo in prestito le parole del ritornello di Ciao Ciao, l’ultimo video dei Club Dogo, vi diamo appuntamento al prossimo anno, lasciandovi con un “Ciao ciao aspettami che torno,/ciao ciao ma non so quando torno,/ciao ciao domani è un altro giorno,/vado via di qua, vado via di qua”.
Silvana Costa
La mostra continua:
Bel Vedere fotografia
via Santa Maria Valle 5 – Milano
orari: da martedì a sabato dalle 15.00 alle 19.00
ingresso libero
www.belvederefoto.itPrima visione 2012. I fotografi e Milano
aperta sino a sabato 2 marzo 2013
in collaborazione con il GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale)
Gli autori: Giampietro Agostini, Davide Aiello, Pietro Baroni, Annamaria Belloni, Gianni Berengo Gardin, Tommaso Bonaventura, Marcello Bonfanti, Andrea Bosio, Maurizio Camagna, Luca Campigotto, Lorenzo Castore, Federico Ciamei, Matteo Cirenei, Gianni Comunale, Gabriele Croppi, Sergio Dahò, Marco Dapino, Riccardo Del Conte, Massimo Di Nonno, Stefano Frattini, Alessandro Grassani, Giovanni Hänninen, Joakim Kocjancic, Alessandro Imbriaco, Cosmo Laera, Gianni Nigro, Luca Nizzoli Toetti, Antonio Ottomanelli, Thomas Pagani, Massimiliano Perasso, Francesco Pergolesi, Donatella Pollini, Giovanni Presutti, Niccolò Rastrelli, Sha Ribeiro, Marco Rigamonti, Francesca Romano, Gabriele Rossi, Claudio Sabatino, Elisa Scaramuzzino, Roby Schirer, Alessandro Scotti