Classico e contemporaneo, dramma e commedia, prosa e giornalismo ma anche divulgazione scientifica, danza e musica si intrecciano tra loro nel corso della prossima Stagione del Teatro Menotti. Sono quarantadue i titoli in calendario, distribuiti nell’arco di nove mesi di programmazione e impreziositi dalla presenza di nomi di primo piano del panorama teatrale internazionale.
Il Teatro Menotti di Milano per la Stagione 2023/24 ha scelto un titolo estremamente eloquente a sintetizzare la propria linea programmatica: Quello che conta. Scorrendo il calendario con i nomi delle compagnie ospiti, degli autori delle produzioni interne e i titoli delle rassegne si comprende immediatamente come la direzione artistica ritenga importante offrire al pubblico un ampio ventaglio di generi differenti. Quello che conta è infatti non chiudersi nel proprio microcosmo di interessi ma aprire la mente e assaporare il piacere di spaziare dal teatro classico alla danza contemporanea e acrobatica, dalle riflessioni sull’attualità alla musica, dalla travolgente comicità agli approfondimenti scientifici.
I nomi, tra l’altro, sono quelli di esponenti di primo piano del panorama artistico internazionale, a iniziare da Eugenio Barba protagonista a marzo della rassegna in omaggio ai 60 anni di Odin Teatret da lui fondato. Dal 12 al 17 marzo, per celebrare l’importante compleanno, si alterano incontri, masterclass, presentazioni di film e la rappresentazione di Ave Maria (13 marzo), un omaggio all’attrice cilena María Cánepa e al contempo una profonda riflessione sul tema della morte, e di La casa del sordo (15/17 marzo) volta a rievocare gli episodi salienti della vita di Francisco Goya utilizzando il genere artistico del capriccio adattato per il teatro.
Un altro straordinario Maestro del teatro contemporaneo protagonista della sezione principale della Stagione 2023/24, intitolata Parole e musica, è Peter Stein che con il teatro di via Menotti ha in corso un interessante sodalizio creativo. Il regista negli anni Settanta è il cuore pulsante della Schaubühne di Berlino dove forma attori del calibro di Bruno Ganz, Jutta Lampe, Otto Sander o Edith Clever e dirige opere oggi consegnate alla storia del teatro spaziando dai classici – greci e soprattutto tedeschi – a opere contemporanee. Dal 9 al 19 novembre, forte del successo di pubblico e critica registrato esattamente un anno prima, il Teatro Menotti propone nuovamente Il compleanno (9/19 novembre), un’opera dai tratti inquietanti scritta da Harold Pinter, e in chiusura di Stagione (23 maggio/9 giugno) ospita in prima nazionale Crisi di nervi. Tre atti unici di Anton Čechov: L’orso, I danni del tabacco e La domanda di matrimonio, tre piccoli capolavori dell’autore russo, scritti quando non ancora trentenne, ispirarti alla commedia francese di fine Ottocento. Entrambi gli spettacoli sono prodotti da Tieffe Teatro Milano e vedono impegnati sul palcoscenico Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Gianluigi Fogacci, Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli ed Emilia Scatigno.
A gennaio il testimone è nelle mani di un altro grande artista: Pippo Delbono protagonista di La notte (9/14 gennaio), un monologo intenso e provocatorio accompagnato dalla chitarra di Piero Corso. Delbono, su consenso del fratello di Bernard-Marie Koltès, taglia il testo originale di La notte poco prima della foresta per inserirvi passaggi dal sapore autobiografico.
Tre sono le altre produzioni del Teatro Menotti proposte nell’arco di Parole e musica. La prima, al debutto nazionale, è Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti (19/31 dicembre), un’autentica scorribanda attraverso i generi letterari, i secoli e i Paesi per raccontare dall’Iliade a Harry Potter e scoprire quanti tra il pubblico li abbiano letti. La seconda, un’altra prima assoluta, è Balera Pizzigoni (13/23 giugno), una raccolta di storie di ballo e ballerini scritte e dirette da Emilio Russo liberamente ispirandosi a Ballando Ballando di Ettore Scola. Russo firma anche l’adattamento di quella straordinaria descrizione senza tempo di un luogo mitologico lontano da noie e dispiaceri che è Uccelli di Aristofane (1/11 febbraio).
Il 26 settembre è il punk per le balere degli Extraliscio a dare il ritmo per l’alzata del sipario dopo la meritata pausa estiva del teatro. Extralishow (26 settembre/1 ottobre), una performance in cui alla musica si combinano parole e immagini, inaugura infatti nove mesi di rappresentazioni di alto livello e il 26 e il 27 settembre il cast dello spettacolo si arricchisce della presenza di Antonio Rezza.
Il cartellone è quindi impreziosito da un nutrito numero di altre ospitalità, a iniziare da un grande classico di Eduardo De Filippo, Natale in casa Cupiello (2/5 novembre), proposto in una modalità estremamente originale. Luca Saccoia è Tommasino e, man mano evocati dai suoi ricordi, i parenti si palesano sul palcoscenico sotto forma di marionette in stoffa e legno cui l’attore presta la propria voce in un allestimento che evoca tutta la magia del presepe napoletano. Teatro di Napoli – Teatro Nazionale è il produttore di Natale in casa Cupiello e anche di Il segreto del talento (19/24 marzo) con Teresa Saponangelo ed Elisabetta Valgoi nei panni di due ladre improvvisate per necessità che, loro malgrado, finiscono per regalare risate al pubblico in sala.
Sono molti i testi classici che si rincorrono nel corso della Stagione, a iniziare dall’originale restituzione del poema dantesco dei danzatori funamboli di NoGravity Theatre con Divina Commedia Reloaded (28 novembre/3 dicembre). Nei mesi successivi è quindi la volta di Enrico IV una commedia (12/17 dicembre), l’adattamento dell’opera di Pirandello a cura di Fabrizio Sinisi; di Storia di una capinera (13/18 febbraio) di Giovanni Verga; di Orazio (27 febbraio/3 marzo), spettacolo di Paolo Mazzarelli – che ne cura anche la regia e ne è il protagonista – ispirato al personaggio omonimo dell’Amleto di Shakespare; di Supplici (8/10 marzo) di Euripide diretto da Serena Sinigaglia e di un omaggio alla Commedia dell’Arte con Arlecchino muto per spavento (7/12 maggio) ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni, uno tra i più amati nella Parigi di inizio Settecento.
Ad aprile non si perda Il sen(n)o (16/21 aprile), un testo impegnato dell’attrice britannica Monica Dolan a denuncia del fenomeno dell’esposizione precoce alla sessualizzazione e alla pornografia nell’era di internet e interpretato da Lucia Mascino, per l’occasione calata nel ruolo di una psicoterapeuta chiamata in tribunale per un parere professionale su un’operazione di ingrandimento del seno.
Segnaliamo infine Icaro (16/21 gennaio), forse l’opera più rappresentativa della Compagnia Finzi Pasca: dal 1989 il clown creato da Daniele Finzi Pasca sceglie uno tra gli spettatori in sala e lo porta con sé sul palcoscenico per un volo eroico finalizzato a (di)mostrargli come dall’alto le cose assumano proporzioni completamente differenti.
Il cartellone, già molto interessante di suo, è arricchito da una serie di rassegne collaterali. È in programma per esempio un omaggio a una figura imprescindibile della cultura milanese: Giorgio Gaber. Dal connubio tra la Fondazione intitolata all’artista e Tieffe Teatro Milano vanno in scena tra il 24 e il 29 ottobre tre opere scritte dal Signor G con Sandro Luporini: Libertà obbligatoria, Polli d’allevamento e Far finta di essere sani.
Fragili come la Terra è un progetto che si sviluppa da novembre a marzo attraverso la riproposizione di spettacoli prodotti in questi ultimi anni dal Teatro Menotti per sensibilizzare il pubblico all’ampio spettro di problematiche che affliggono la nostra civiltà. Apre la serie Possiamo salvare il mondo prima di cena (21/22 novembre) in cui ci si interroga su come arrestare il cambiamento climatico in corso e, alcune settimane dopo, grazie a From Syria: Is this a child? (5/10 dicembre), si prende atto di come i bambini vivano il dramma della guerra mentre Disability Experience (3 dicembre) è il contributo di Tieffe Teatro Milano e NoGravity Theatre alla Giornata Internazionale della disabilità.
Massimo Polidoro racconta quindi la teoria dell’evoluzione della specie in Il mistero di Darwin (25/27 marzo) ed Entangled (23/26 novembre), tratto dal libro Ogni cosa è collegata di Gabriella Greison, attraverso un ipotetico dialogo tra il fisico e premio Nobel Wolfgang Pauli e lo psicanalista Carl Gustav Jung spiega l’origine dei principi della fisica quantistica. Polidoro, tra marzo e maggio conduce anche La scatola di Archimede, una serie di incontri sulla scienza organizzati dal Teatro Menotti con ThinkAbout Science.
Lo stato delle cose, in programma per ottobre, è un focus sull’attualità e sugli echi del passato nella nostra contemporaneità, analizzati con taglio giornalistico da Alessandro Di Battista, Tomaso Montanari, Daniela Morozzi, Gad Lerner e Silvia Truzzi. A tali approfondimenti si intrecciano gli appuntamenti del Festival Slapstick Internazionale concepito per radunare a Milano importanti esponenti del teatro che fa a meno delle parole ma non delle risate. In scena i musicisti di Pagagnini (6/8 ottobre) capaci di unire ai virtuosismi esilaranti gag e variazioni sul tema; i quattro operatori ecologici protagonisti di Trash! (13/15 ottobre) impegnati a dare nuova vita ai rifiuti; i cinque capricciosi divi della lirica che si sfidano in The Opera Locos (20/22 ottobre) e non risparmiano nessun espediente per primeggiare sui rivali e il Dr.Nest (23/28 gennaio) alla ricerca di sé stesso nell’ultima creazione di Familie Floez in prima milanese.
Nell’augurarci che abbiate trovato tra una così vasta offerta quello che conta per voi e – perchè no? – quello che di diverso vorrete sperimentare, vi diamo appuntamento al Menotti.
Silvana Costa
Gli spettacoli andranno in scena:
Teatro Menotti
via Ciro Menotti 11 – Milano
www.teatromenotti.org
Stagione 2023 – 2024
QUELLO CHE CONTA
PAROLE E MUSICA26 settembre-1 ottobre
Extralishow
con Mirko Mariani, Davide Toffolo, Leo Mantovani
e con la partecipazione straordinaria di Antonio Rezza il 26 e il 27 settembre
regia di Betty Wrong e Luca Volpatti
produzione Betty Wrong di Elisabetta Sgarbi in collaborazione con Imarts
prima milanese2-5 novembre
Natale in casa Cupiello
spettacolo per attore cum figuris
di Eduardo De Filippo
con Luca Saccoia
regia Lello Serao
produzione Teatri Associati di Napoli/Teatro Area Nord e Interno 5
prima milanese9-19 novembre
Il compleanno
di Harold Pinter
traduzione Alessandra Serra
con Maddalena Crippa, Alessandro Averone, Gianluigi Fogacci, Fernando Maraghini, Alessandro Sampaoli, Emilia Scatigno
regia Peter Stein
produzione Tieffe Teatro Milano28 novembre-3 dicembre
Divina Commedia Reloaded
NoGravity Theatre
ideazione, allestimento, scenografia, progetto luci, coreografia Emiliano Pellisari
co-coreografa, danzatrice principale, music designer Mariana/P
produzione Compagnia Danza Emiliano Pellisari Studio
prima milanese
12-17 dicembre
Enrico IV una commedia
adattamento dell’opera di Pirandello a cura di Fabrizio Sinisi
con Davide Giglio, Giorgia Cerruti, Woody Neri, Silvia Ferretti
regia, scene, costumi Giorgia Cerruti
produzione Piccola Compagnia della Magnolia, CTB/Centro Teatrale Bresciano
prima milanese
19-31 dicembre
Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti
da All the Great Books (abridged) di Reed Martin, Austin Tichenor
di e con Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci, Lorenzo Degl’Innocenti
traduzioni di Fabrizio Checcacci, Lorenzo Degl’Innocenti, Roberto Andrioli, Fabio Fantini
produzione Tieffe Teatro Milano
prima nazionale
9-14 gennaio
La notte
uno spettacolo-concerto di Pippo Delbono
da La nuit juste avant les forêts di Bernard-Marie Koltès
con Pippo Delbono
musiche Piero Corso
produzione Tieffe Teatro Milano
16-21 gennaio
Icaro
autore, regista e interprete Daniele Finzi Pasca
produzione Compagnia Finzi Pasca
1-11 febbraio
Uccelli di Aristofane
adattamento e regia Emilio Russo
con Enrico Ballardini, Camilla Barbarito, Giulia D’Imperio, Nicolas Errico, Claudio Pellegrini, Giulia Perosa, Emilia Scatigno, Jacopo Sorbini, Chiara Tomei
produzione Tieffe Teatro Milano
13-18 febbraio
Storia di una capinera
di Giovanni Verga
con Enrico Guarneri, Nadia De Luca e cast in via di definizione
regia Guglielmo Ferro
produzione Teatro Abc Catania, Ass. Progetto Teatrando
prima milanese
20-25 febbraio
I due papi
di Anthony McCarten
traduzione Edoardo Erba
con Giorgio Colangeli, Mariano Rigilli
con la partecipazione di Anna Teresa Rossini, Ira Fronten, Alessandro Giova
regia Giancarlo Nicoletti
produzione Goldenart Production, Viola Produzioni, Altra Scena, I due della città del sole
Premio Nazionale “Franco Enriquez 2023” per la miglior regia
prima milanese27 febbraio-3 marzo
Orazio
testo e regia Paolo Mazzarelli
con Paolo Mazzarelli e cast in via di definizione
produzione Teatro Stabile di Bolzano, a.Artisti Associati, Compagnia Orsini
prima milanese
8-10 marzo
Supplici
di Euripide
traduzione di Maddalena Giovannelli, Nicola Fogazzi
drammaturgia a cura di Gabriele Scotti
con Francesca Ciocchetti, Matilde Facheris, Maria Pilar Pérez Aspa, Arianna Scommegna, Giorgia Senesi, Sandra Zoccolan, Debora Zuin
regia di Serena Sinigaglia
produzione ATIR, Nidodiragno, CMC, Fondazione Teatro Due Parma
19-24 marzo
Il segreto del talento
di Valeria Parrella, Paolo Coletta
con Teresa Saponangelo, Elisabetta Valgoi
e con gli Ondanueve String Quartet Andrea Esposito, Marco Pescosolido, Paolo Sasso, Luigi Tufano
regia Paolo Coletta
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Società per Attori
prima milanese
2-7 aprile
Lo psicopompo
scritto e diretto da Dario De Luca
con Milvia Marigliano, Dario De Luca
produzione Scena Verticale
prima milanese
9-4 aprile
Spose
scritto da Fabio Bussotti
con Marianella Bargilli, Silvia Siravo
musiche composte da Stefano Mainetti
regia Matteo Tarasco
produzione Società per Attori, Goldenart Production
prima milanese
16-21 aprile
Il sen(n)o
di Monica Dolan
titolo originale The B*easts
traduzione Monica Capuani
adattamento e regia Serena Sinigaglia
con Lucia Mascino
produzione Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano30 aprile-5 maggio
Estate in dicembre
di Carolina África Martín Pajares
versione italiana Antonella Caron
con Fiammetta Bellone, Elsa Bossi, Sara Cianfriglia, Elena Dragonetti, Alice Giroldini
regia Andrea Collavino
produzione Teatro Nazionale di Genova
7-12 maggio
Arlecchino muto per spavento
ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni
con Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Michele Mori, Stefano Rota, Maria Luisa Zaltron, Marco Zoppello
produzione Stivalaccio Teatro, Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Verona
prima milanese14-19 maggio
Il tempo attorno
ideazione, regia e drammaturgia Giuliano Scarpinato
supervisione del testo Lucia Calamaro
con Roberta Caronia e cast in via di definizione
produzione Teatro Biondo di Palermo
prima milanese23 maggio-9 giugno
Crisi di nervi.
Tre atti unici di Anton Čechov
L’orso
con Maddalena Crippa, Carlo Bellamio, Alessandro Sampaoli
I danni del tabacco
con Gianluigi Fogacci
La domanda di matrimonio
con Alessandro Averone, Fernando Maraghini, Emilia Scatigno
regia Peter Stein
produzione Tieffe Teatro Milano, Teatro Biondo di Palermo
prima nazionale13-23 giugno
Balera Pizzigoni
scritto e diretto da Emilio Russo
coreografie Artemis Danza
cast in via di definizione
produzione Tieffe Teatro Milano
prima nazionale
60 ANNI ODIN TEATRET
13 marzo
Ave Maria
con Julia Varley
testo e regia Eugenio Barba
produzione Odin Teatre15-17 marzo
La casa del sordo
Capriccio su Goya
testo Else Marie Laukvik, Eugenio Barba
con Else Marie Laukvik, Rina Skeel, Ulrik Skeel
regia Eugenio Barba
produzione Masakini Theatre, Nordisk Teaterlaboratorium, Odin Teatret
MENOTTI PER GABER
24-29 ottobre
Libertà obbligatoria
di Giorgio Gaber, Sandro Luporini
adattamento e regia Emilio Russo
con Enrico Ballardini, Sara Bertelà, Gianluigi Fogacci, Andrea Mirò e Musica da Ripostiglio
produzione Tieffe Teatro Milano28 e 29 ottobre
Polli d’allevamento
di Giorgio Gaber, Sandro Luporini
interpretato da Giulio Casale
basi musicali originali arrangiate da Franco Battiato, Giusto Pio
produzione Fondazione Giorgio Gaber28 e 29 ottobre
Far finta di essere sani
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
adattamento e regia Emilio Russo
con Andrea Mirò, Enrico Ballardini e Musica da Ripostiglio
produzione Tieffe Teatro Milano, Viola Produzioni srl
in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber
FRAGILI COME LA TERRA
21- 22 novembre
Possiamo salvare il mondo prima di cena
adattato da: We are the weather di Jonathan Safran Foer
con Collettivo Menotti Enrico Ballardini, Nicolas Errico, Helena Hellwig, Claudio Pellegrini, Giulia Perosa, Chiara Tomei
produzione Tieffe Teatro Milano23-26 novembre
Entangled
tratto dal libro Ogni cosa è collegata di Gabriella Greison, per Mondadori
di e con Gabriella Greison
regia Emilio Russo
produzione Tieffe Teatro Milano3 dicembre
Disability Experience
produzione Tieffe Teatro Milano, Compagnia Danza Emiliano Pellisari Studio
5-10 dicembre
From Syria: Is this a child?
drammaturgia Miriam Selima Fieno
concept e regia Nicola di Chio, Miriam Selima Fieno
con Abdo Al Naseef Alnoeme, Giorgia Possekel
produzione Tieffe Teatro Milano, Bottega degli Apocrifi
Vincitore premio Young&Kids 2022 FIT Festival Lugano
Vincitore menzione Premio Scenario Infanzia 2020
Vincitore bando Alte Marche Creative 2021
25-27 marzo
Il mistero di Darwin
di e con Massimo Polidoro
produzione Tieffe Teatro Milano
LO STATO DELLE COSE
4-5 ottobre
Assange
testi di Alessandro Di Battista
regia di Samuele Orini
produzione Loft Produzioni Srl11 ottobre
Eretici
di e con Tomaso Montanari e con Daniela Morozzi
musiche dal vivo Stefano “Cocco” Cantini
regia Matteo Marsan
produzione Loft Produzioni Srl, Lo Stanzone delle Apparizioni17 ottobre
Il sogno di Gramsci
I temi liceali di un giovane ribelle
regia di Simone Rota
produzione Loft Produzioni Srl
FESTIVAL SLAPSTICK INTERNAZIONALE
6-8 ottobre
Pagagnini
regia David Ottone, Juan Francisco Ramos
direzione musicale Ara Malikian
arrangiamento musicale Ara Malikian, Eduardo Ortega, Gartxot Ortiz, Thomas Potiron
con Eduardo Ortega (violino), Thomas Potiron (violino), Fernando Clemente (violino), Jorge Fournadjiev (violoncello)
produzione Yllana e Ara Malikian
prima milanese13-15 ottobre
Trash!
regia David Ottone
musica Töthem Company
coreografia María Rayo
con Bruno Alves, Frank Mark, Gorka González, Miguel Ángel Pareja, Felipe Dueñas
produzione Yllana e Töthem
prima nazionale20-22 ottobre
The Opera Locos
creato e diretto da Yllana
solisti María Rey-Joly, Mayca Teba, Antonio Comas, Enrique Sánchez-Ramos, Jesús García
Gallera, Irene Palazón, María Maciá, Jesús Álvarez, Jorge Tello e Alberto Frías
regia David Ottone and Joe O’Curneen
direzione musicale Marc Álvarez y Manuel Coves
coreografie Carlos Chamorro
produzione Yllana
Vincitore del Premio Max 2019 come Miglior Spettacolo Musicale
prima milanese23-28 gennaio
Dr.Nest
un’opera di Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Björn Leese, Benjamin Reber, Hajo Schüler, Mats Suethoff, Michael Vogel
con Fabian Baumgarten, Anna Kistel, Björn Leese, Benjamin Reber, Mats Suethoff
Regia Hajo Schüler
maschere Hajo Schüler
musiche Fabian Kalbitzer
produzione Familie Floez
prima milanese