MilanOltre Festival prosegue con il secondo Focus dedicato al Balletto di Roma, proponendo titoli mai rappresentati prima a Milano.
Con ancora negli occhi e nel cuore le suggestioni indiane di Tatha eseguita da Aakash Odedra (leggi la recensione), ci rechiamo al Teatro Elfo per ammirare il Balletto di Roma, protagonista del secondo Focus di questa edizione di MilanOltre. Tutti gli spettacoli presentati nell’ambito del Festival da questa compagnia, che combina l’energia della danza contemporanea con l’eleganza del balletto, sono in prima assoluta per la città meneghina.
Artalks ha visto The Arena Love, una compilation di quattro emozionanti letture del rapporto amoroso, declinate da altrettanti coreografi di fama internazionale: quattro storie che potremmo definire complementari, ciascuna con un proprio originalissimo stile di narrazione, una più coinvolgente dell’altra.
In-Contro gioca sulle relazioni che si stabiliscono all’interno di un gruppo si otto ballerini che, da singoli individui, possono comporsi o in quattro coppie uomo-donna o in due gruppi contrapposti maschi-femmine. Il coreografo Giorgio Mancini, con un approccio che potremmo definire sociologico, sulle note di Kitarō – maestro della musica elettronica – costruisce un’emozionante sequenza di passi in cui gli elementi, dopo una fase iniziale in cui si studiamo vicendevolmente, innescano un complesso gioco di attrazione (In) ed allontanamento (Contro).
Luca Pannacci e Sophie Tonello sono i protagonisti di Intra, un breve ma intensissimo passo a due ideato da Mauro Astolfi sulle musiche di Anne Muller e Nils Frahm. L’amore e la passione trovano sublime espressione nelle prese forti in cui i corpi si fondono, dando vita ad un’entità unica che emoziona il pubblico, strappandogli lunghi minuti di applausi.
L’intero gruppo di ballerini è in scena in Kimera. La complessa ed elegante coreografia di Gianluca Schiavoni contempla un continuo rincorrersi dei danzatori che, incontrandosi, si compongono per dar vita ad una moderna versione del mostro mitologico, formato da parti del corpo di animali diversi. Come accade anche nella quotidianità, ogni gruppo di persone è diverso dagli altri proprio grazie all’esaltazione delle peculiarità, uniche ed irripetibili, dei singoli; analogamente, un così alto numero di individualità sul palcoscenico offre a Schiavoni la possibilità di sperimentare un numero infinito di combinazioni, una più sorprendente dell’altra, mettendo alla prova le abilità acrobatiche dei performer.
Il programma della serata pone in chiusura The Arena Love, ambientata in un futuro prossimo venturo – come ricordano i rumori del traffico in sottofondo – in cui gli uomini indossano una sorta di armatura barocca che li obbliga a muoversi come automi. Michele Pogliani con questa sua opera indaga cosa accade quando gli individui sono obbligati a mettere a nudo la propria anima e i sentimenti vengono lasciati liberi di fluire in un turbinio di gioia, dolore, aspettative ed ansie. L’autore cura ogni aspetto della pièce, occupandosi non solamente della colonna sonora, che spazia dalle musiche barocche di Vivaldi all’hip hop di Wade Robson o, ancora, alle composizioni elettroniche di Amon Robin, ma anche dei costumi e del light design, elemento imprescindibile per rendere The Arena Love un’esperienza unica e coinvolgente per gli spettatori.
Mentre prosegue la Vetrina Italiana, noi vi ricordiamo l’appuntamento con il terzo Focus dedicato alla National Dance Company Wales, in scena dal 4 al 7 ottobre.
Silvana Costa
Lo spettacolo è andato in scena:
Teatro Elfo Puccini – sala Shakespeare
c.so Buenos Aires 33 – Milano
mercoledì 1 ottobre
www.elfo.org
Festival MilanOltre 2014
XXVIII edizione
fino a domenica 12 ottobre 2014
www.milanoltre.org
Balletto di Roma
The Arena Love
In-Contro
coreografia Giorgio Mancini
musiche Kitarō
con Tayma Baldò, Marcos Becerra, Michele Cascarano, Roberta De Simone, Monika Lepisto, Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitano
durata 9’
Intra
coreografia Mauro Astolfi
musiche Anne Muller, Nils Frahm
con Luca Pannacci, Sophie Tonello
durata 4’
Kimera
coreografia Gianluca Schiavoni
musiche Max Ritcher
disegno luci Emanuele De Maria
costumi Lorella Ferraro
con Dino Amante, Marcos Becerra, Michele Cascarano, Roberta De Simone, Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitano, Sophie Tonello, Claudia Vecchi
durata 13’
The Arena Love
coreografia Michele Pogliani
musiche Antonio Vivaldi, Amon Tobin, Wade Robson, Frankie Cutlass
costumi Michele Pogliani [Allievi Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano]
con Dino Amante, Marcos Becerra, Michela Cascarano, Roberta De Simone, Monika Lepisto, Anna Manes, Luca Pannacci, Azzurra Schena, Raffaele Scicchitano, Sophie Tonello, Claudia Vecchi, Stefano Zumpano
durata 25’
produzione Balletto di Roma
durata complessiva 70’
www.ballettodiroma.comLa rassegna continua:
www.artalks.net/milanoltre-2014/#more-3250