Timi inaugura la Stagione estiva ai Bagni Misteriosi 2022

Prosa e musica sono protagoniste dell’estate all’arena estiva dei Bagni Misteriosi. Primo strepitoso ospite l’inconsueto trio formato da Filippo Timi, Rodrigo D’Erasmo e Mario Conte che seduce il pubblico con la rievocazione della tragica morte di Pier Paolo Pasolini.

Domenica 29 maggio si è inaugurata la Stagione estiva del Teatro Franco Parenti di Milano che, come di consueto, da alcuni anni a questa parte, si svolge nella suggestiva arena dei Bagni Misteriosi. In una serata che, in termini climatici, ha ben poco di estivo, a scaldare l’entusiasmo del pubblico c’è Scopate sentimentali. Esercizi di sparizione, spettacolo che vanta testi originali di Filippo Timi e musiche di Rodrigo D’Erasmo e Mario Conte.
Il lavoro, commissionato a Timi e D’Erasmo da Vasco Brondi per la rassegna mantovana Una disperata vitalità – Conversazioni con Pier Paolo Pasolini di cui è direttore artistico, è inizialmente inteso come reading di testi pasoliniani. Il progetto si è trasformato strada facendo in un percorso a tappe che si apre con immagini dal documentario Comizi d’amore (1965) e prosegue con una narrazione strutturata per quadri.
L’esercizio di sparizione attorno cui si sviluppa lo spettacolo è la morte di Pasolini: l’aggressione, l’agonia, gli ultimi pensieri, il verme che ne dilania il corpo, la comunicazione alla madre. La dimensione epica, accentuata dalla tragica fine, si fonde con la componente umana della persona che, prima di essere scrittore e intellettuale di fama, è stata bambino. Un bambino cresciuto da una madre premurosa e attenta a sopperire a una figura paterna latitante, prima assorbita dal lavoro e in seguito segnata nella psiche dalla guerra.
A tratti sembra Timi si immedesimi in quel bambino e guardi a Pasolini come a un padre artistico con cui non è riuscito a confrontarsi perché morto troppo presto. Con dolcezza non ne critica le scelte quanto la troppa leggerezza nell’attuarle, finedo così per ritrovarsi vittima di malintenzionati.
Le performance musicali di Rodrigo D’Erasmo non sono un mero intercalare tra i quadri ma emozionanti spettacoli nello spettacolo, in cui si esibisce ora solo, cimentandosi di volta in volta con strumenti sempre diversi a corda e a percussione, ora accompagnato da Mario Conte.
Dall’alto osservano delle spettatrici d’eccezione: due gigantesche elaborazioni della Venere del Botticelli, rivestite di abiti sportivi e intente a sorseggiare un cocktail, firmate PPP, quasi Pasolini, se ancora vivo ai giorni nostri, fosse anche un graphic artist. Filippo Timi invece, con la giacca di lustrini che risplende sotto i riflettori, sembra uscito da uno show del sabato sera degli anni Ottanta. I tre artisti trasmettono, al di là degli argomenti drammatici trattati da Scopate sentimentali, un senso di gioia e piacere nello stare insieme sul palco e trovano pure spazio per improvvisare al momento del commiato finale, coinvolgendo persino Diodato presente tra il pubblico.

La Stagione all’arena estiva dei Bagni Misteriosi prosegue sino a fine luglio esplorando le diverse modalità in cui sia possibile declinare il gioioso connubio tra prosa e musica. Se si escludono infatti le due serate dedicate alla musica, il 16 giugno con il Concerto in duo di Enrico Rava e Francesco Grillo e il 21 giugno con la Festa della Musica. Da Bach a Bowie, attori e musicisti sono co-protagonisti sul palco nelle altre serate evento, attingendo copiosamente per le proprie performance ancora una volta dalla letteratura.
Il 7 giugno Luca Barbarossa ripercorre la propria carriera di cantautore utilizzando come traccia Non perderti niente, la sua autobiografia. L’attrice Giuliana De Sio, il 28 giugno, accompagnata da Marco Zurzolo al sax, Cinzia Gangarella al pianoforte e Sasà Flauto alla chitarra, racconta invece le favole dello scrittore barocco Giambattista Basile.
Elio Germano e il compositore e musicista Teho Teardo il 5 luglio rendono il secondo omaggio della Stagione a Pasolini nel centenario della nascita, portando in scena Il sogno di una cosa, il suo primo romanzo, scritto nel 1949/50 e pubblicato solamente nel 1962. Genesi analoga ha pure Il mercante di luce in scena 19 luglio, spettacolo con Ettore Bassi, adattato e diretto da Ivana Ferri dall’omonimo libro di Roberto Vecchioni.
Chiude la rassegna l’imperdibile esibizione dei fratelli Toni e Peppe Servillo, protagonisti il 26 luglio di La parola canta. Con loro sul palcoscenico il Solis String Quartet per un omaggio alla musica e alla poesia di Napoli.

Silvana Costa

 

La Stagione si svolge:
Teatro Franco Parenti – Bagni Misteriosi
via Pier Lombardo, 14 – Milano
www.teatrofrancoparenti.it

Scopate sentimentali
Esercizi di sparizione
uno spettacolo di e con Filippo Timi (voce e corpo), Rodrigo D’Erasmo (percussioni, violino e chitarra elettrica), Mario Conte (real time electronics e sintetizzatore)

dedicato a Pier Paolo Pasolini 
assistente alla regia Federico Baldi
luci Andrea Gallo
suono Paolo Panella
tour manager Matteo Mecocci
progetto grafico Pazzi Design Studio
produzione Vertigo e UFO

Spettacoli all’aperto nell’Arena estiva
7 giugno – ore 21.00
Luca Barbarossa
Non perderti niente
concerto autobiografico di Luca Barbarossa
con Stefano Cenci (tastiere), Claudio Trippa (chitarra)
in collaborazione con Fondazione BPM
la serata fa parte della 23esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi

16 giugno – ore 21.15
Concerto in duo
Enrico Rava (tromba), Francesco Grillo (pianoforte)

21 giugno – ore 21.00
Festa della Musica
Da Bach a Bowie

Paolo Fresu, Petra Magoni e l’Orchestra I Virtuosi Italiani diretta da Paolo Silvestri
musiche di Johann Sebastian Bach, Giuseppe Tartini, Girolamo Frescobaldi, Vincenzo Bellini, David Bowie

produzione della Società del Quartetto di Milano
powered by IED – Istituto Europeo di Design
in collaborazione con Teatro Franco Parenti
con il contributo di Regione Lombardia

28 giugno – ore 21.00
Favolosa
Favole del Basile e tant’altro

con Giuliana De Sio
musiche di Cinzia Gangarella, Marco Zurzolo, Sasà Flauto
Cabiria Produzioni

5 luglio – ore 21.15
Il sogno di una cosa
Elio Germano e Teho Teardo in un omaggio a Pasolini
liberamente tratto dal capolavoro di Pier Paolo Pasolini
di e con Elio Germano, Teho Teardo
produzione Infinito Teatro di Pierfrancesco Pisani
 
19 luglio – ore 21.15
Il mercante di luce

dal romanzo di Roberto Vecchioni
con Ettore Bassi
adattamento e regia Ivana Ferri
musiche originali eseguite dal vivo di Massimo Germini
produzione Tangram Teatro
con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Piemonte

26 luglio – ore 21.15
La parola canta

con Toni e Peppe Servillo
con Solis String Quartet – Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone (viola), Antonio Di Francia (cello)
produzione Teatri Uniti