Giunge alla sua terza edizione il Festival Internazionale di danza contemporanea e videodanza organizzato dal Comune di Genova e da Teatro Akropolis.
La terza edizione di FuoriFormato offrirà nuovi spunti di riflessione sui percorsi e le sperimentazioni dell’arte coreutica. Complice la sinergia stabilitasi tra l’Associazione culturale Rete Danzacontempoligure, l’Associazione culturale Augenblick e Teatro Akropolis – e la mission del progetto Sillumina, che sostiene le manifestazioni artistiche in aree con problematiche economico-sociali – la manifestazione avrà luogo in due ex residenze storiche genovesi, la Villa Durazzo Bombrini e la sede di Teatro Altrove, ambedue recuperate e restituite alla città per iniziative culturali. Due location prestigiose: la prima accoglierà le Compagnie di danza selezionate tra le novanta che hanno partecipato alla call, da Teatro Akropolis e Rete Danzacontempoligure. La seconda ospiterà i filmati – nazionali e internazionali – di videodanza, Stories We Dance, selezionati da Augenblick tra ben 126 proposte pervenute.
FuoriFormato, come già scrivevamo, nasce grazie al progetto Sillumina, che si propone di portare e diffondere le arti anche nelle periferie e permettere a giovani registi, interpreti e danzatori di presentare i propri lavori su un palcoscenico.
Il Festival inizierà martedì 26 giugno, ospitando alle 19.30 la performance conclusiva del laboratorio condotto da Teatro Akropolis, Il corpo in gioco. Alle 20.30 la Compagnia Cuenca/Lauro presenterà Zero – un lavoro sulla ricerca delle nostre radici e il superamento di barriere e sovrastrutture che ci circondano e condizionano. La rassegna proseguirà alle 21.30 con una extra call a cura di Rete Danzacontempoligure, ossia ENZdanzateatro che propongono, in anteprima, 330 per il tempo che passa. Primo studio sulla temporalità. A conclusione delle serata vedremo Amalia Franco in A flower is not a flower – un intreccio tra corpi che si compenetrano generando momenti di delusione e fragilità.
Mercoledì 27 due assoli in prima serata. Alle ore 20.30, Caterina Basso – danzatrice di ALDES – presenterà Un minimo distacco, un lavoro sulla dualità: dentro/fuori, presenti/assenti, sentimenti interiori che si confrontano con la vita reale in un’immanenza che è già passato. Mentre, alle 21.30, Nicola Galli con Mars – prodotto da TIR Danza – ci proporrà immagini siderali, disegnate nello spazio attraverso una scelta musicale che ricrea la perfetta atmosfera per questo viaggio. Concluderà la serata Federica Dauri con Kheperer – un tentativo di entrare in sintonia con la vita di un insetto precedentemente osservato al microscopio.
Giovedì 28 si inizierà alle 18.30 con Noi_Altri. Tra danza e cittadinanza, performance conclusiva del laboratorio condotto da Rete Danzacontempoligure e, alle 19.00, con un momento di confronto sul tema Quale pubblico per la videodanza? Una tavola rotonda con la presenza dei giurati di Stories We Dance. Alle ore 20.30 Luca Alberti – della Compagnia DEOS – e Giovanni Di Cicco saranno protagonisti di Memories of the past, una riproposizione delle esperienze riposte nella memoria che si attualizzano, nel qui e ora, relazionandosi con momenti e suoni del presente. A seguire, Koinè Genova firma Perché mi hai abbandonato, uno scontro con il potere costituito, in questo caso il padre, per poter decidere del proprio destino. E a conclusione di serata, alle 21.50, la C&C Company pesenterà PeurBleue, un assolo di danza che narra le vicissitudini di una donna che, causa il maltempo, si rifugia in un luogo che ritiene sicuro.
Al Teatro Altrove, ospitato in un palazzo cinquecentesco del centro storico genovese, venerdì 29 il Festival si concluderà con due serie di videoproiezioni. Alle 18.00, presente Antonio Taglierini, saranno proiettati gli otto filmati finalisti di Stories We Dance (sezione nazionale under 35) e, successivamente, il dance film Una città che danza – prodotto a conclusione del laboratorio tenuto da Augenblick. Alle 19.00 sarà la volta della danza dal vivo con interior/a @ff – un lavoro di Eleonora Papapietro, Olivia Giovannini e Guido Affini – frammenti di memoria che si perdono nelle sonorità e nei movimenti del corpo, trasportato dai desideri più profondi. Si riprenderà, quindi, con la proiezione delle dieci proposte di videodanza internazionale, rappresentative di otto diverse nazionalità. Un’opportunità per conoscere ciò che avviene oltreconfine ma anche un momento di confronto con la nostra realtà. Al termine, la premiazione.
Anche per questa edizione del Festival sarà favorita la partecipazione del pubblico grazie all’ingresso gratuito a tutti gli eventi.
Luciano Uggè
Gli spettacoli andranno in scena:
FuoriFormato 2018
Festival Internazionale di danza contemporanea e videodanza
organizzato da Comune di Genova e Teatro Akropolis
a cura di Teatro Akropolis, Associazione culturale RETE Danzacontempoligure e Associazione culturale Augenblick
con il sostegno di MiBACT e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa Sillumina 2017 – copia privata per i giovani, per la cultura
dal 26 al 30 giugno
Genova, varie location
tutti gli eventi sono a ingresso libero
www.teatroakropolis.com
Il Programma:
martedì 26 giugno, ore 19.30
Villa Durazzo Bombrini
via A. Muratori, 5 – Genova
Sala Camino
Il corpo in gioco
Performance conclusiva del laboratorio condotto da Teatro Akropolisore 20.30
Giardino
Cuenca/Lauro presentano:
Zero
Berlino, prima regionaleore 21.10
Salone delle Feste
ENZdanzateatro presenta:
330 per il tempo che passa. Primo studio sulla temporalità
anteprima, spettacolo extra call a cura di Rete Danzacontempoligureore 21.50
Sala Solimena
Amalia Franco in:
A flower is not a flower, ovvero del corpo solido
prima regionalemercoledì 27 giugno, ore 20.30
Villa Durazzo Bombrini
via A. Muratori, 5 – Genova
Parco
Caterina Basso/ALDES presentano:
Un minimo distacco
prima regionaleore 21.10
Salone delle Feste
Nicola Galli/TIR Danza presentano:
Mars
prima regionaleore 22.10
Sala Solimena
Federica Dauri in:
Kheperer
prima regionalegiovedì 28 giugno, ore 18.30
Villa Durazzo Bombrini
via A. Muratori, 5 – Genova
Sala Camino
Noi_Altri. Tra danza e cittadinanza
Performance conclusiva del laboratorio condotto da Rete Danzacontempoligureore 19.00
Parco
Quale pubblico per la videodanza?
Tavola rotonda con i giurati di Stories We Dance, Ewa Gleisner, Mariam Al Ferjani, Francesca Bennett e Giorgio Montolivoore 20.30
Salone delle Feste
Luca Alberti/DEOS – Giovanni Di Cicco presentano:
Memories of the pastore 21.00
Sala Solimena e atrio
Koinè Genova presenta:
Perché mi hai abbandonato
prima assoluta, spettacolo extra call a cura di Rete Danzacontempoligureore 21.50
Salone delle Feste
C&C Company presenta:
PeurBleue
prima regionale
venerdì 29 giugno, ore 18.00
Teatro Altrove
piazza Cambiaso, 1 – Genova
Proiezione film finalisti Stories We Dance
interviene il giurato Antonio Tagliarini
videodanza nazionale Under 35ore 19.00
interior/a presenta:
interior/a @ff
spettacolo extra call a cura di Rete Danzacontempoligureore 21.00
Proiezione film finalisti Stories We Dance
videodanza internazionaleore 23.00
Premiazione