Una donna con tre anime

Conto alla rovescia: ventuno giorni per raccogliere i 1500 Euro, indispensabili alla pubblicazione del libro di Rosa Rosà – a un secolo esatto dalla sua prima uscita.

14 maggio 2018. Ancora tre settimane per contribuire all’iniziativa di Papero Editore e alla campagna di crowdfunding promossa dal portare Produzioni dal Basso per vedere ristampato Una donna con tre anime, il racconto lungo di Rosa Rosà (al secolo Edyth von Haynau), pittrice, illustratrice e autrice di articoli e romanzi in due distinti periodi della sua lunga esistenza. Prima, tra il 1917 e il ‘22, come esponente del Futurismo, e poi, dopo il 1964, con la consegna alle stampe di due interessanti libri dedicati, il primo, Eterno Mediterraneo, agli albori dell’arte; e il secondo, Il fenomeno Bisanzio, alla capitale sulle rive del Bosforo in epoca pre-ottomana.
Papero Editore si propone, con la Collana Sorelle d’Italia, di valorizzare le scrittrici del Novecento di cui si è persa memoria. Perché ancora oggi le artiste e le autrici donne dei secoli passati (oltre che del presente) sono spesso messe in secondo piano, se non addirittura ignorate – dal grande pubblico così come dalla critica ufficiale. Basti pensare, per citare un solo esempio, alla mostra L’altra metà dell’Avanguardia 1910-1940 (Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche), a cura di Lea Vergine, che fu ospitata da Palazzo Reale a Milano nel 1980 (quando la città meneghina era capitale della cultura e non degli apericena da Salone del mobile), e della quale resta un interessante libro/catalogo che non si poneva come “un illuminato lager che ospita una comitiva di «dame col renard»… [bensì] la faccia altra della medaglia, … costituita da sperimentatrici geniali, infaticabili promotrici di cultura” (Lea Vergine, volume succitato, pagg. 15 e 16). In quella mostra e nel libro (a pag. 86) vediamo comparire proprio il nome di Rosa Rosà, unitamente all’interessante illustrazione che firmò per la seconda edizione di Sam Dunn è morto, libro di Bruno Corra (per il quale, due anni dopo, illustrerà anche Madrigali e grotteschi). Se nei disegni sono ravvisabili le influenze di quella compenetrazione dei piani di matrice futurista (si confrontino con Visioni simultanee e La strada entra nella casa, entrambe opere di Umberto Boccioni – 1911), è sicuramente alle architetture futuribili di Antonio Sant’Elia che Rosà attinge il vocabolario per il proprio mondo figurativo.
Venendo al racconto lungo Una donna con tre anime (che, nell’edizione del Papero, sarà corroborato da un apparato critico e da altri brani narrativi), lo stesso può inserirsi in diversi generi e, soprattutto, può dirsi il capostipite degli stessi nel nostro Paese. Infatti, col suo taglio fantascientifico e femminista, dimostra come Rosa Rosà fosse non solamente specchio ma anche voce originale dei movimenti e dei capovolgimenti epici – a livello economico, sociale e culturale – che videro la luce a cavallo e dopo la Prima guerra mondiale. Il romanzo breve ha anche una particolarità che non va sottostimata: la scrittrice, di madrelingua austriaca, decise di esprimersi direttamente in italiano, e questa scelta emozionale si dimostra oltremodo interessante a livello artistico. Il suo uso degli aggettivi e dei verbi, con lievi ma evidenti spostamenti di senso, sa restituire la complessità delle immagini e delle sensazioni che vuole suscitare nel lettore con maggiore esattezza che se avesse utilizzato il vocabolo preciso. Se Sciascia può permettersi di scrivere con felice barocchismo: “ Il silenzio era vasto, reso ancora più vasto e consistente da un lontano orizzonte di voci” (Todo Modo), Rosa Rosà replica: “La vita tra i coniugi Rossi si sgomitola con semplicità perfetta” o ancora, per descrivere la sua protagonista: “Giorgina Rossi è giovane, ma di una gioventù quasi ‘polverosa’”.
Sedici pagine per scoprire le donne che verranno – o che dovremmo ormai essere – preconizzata da una donna che ha cavalcato i propri tempi tumultuosi lasciando un’impronta, fugace ma non labile.

Simona M. Frigerio

Una donna con tre anime
di Rosa Rosà
per maggiori informazioni sulla campagna di crowdfunding:
https://www.produzionidalbasso.com/project/una-donna-con-tre-anime/